giovedì 18 novembre 2010

C'è chi corre e chi fa correre e c'è chi non lo sa


Ieri sera, secondo appuntamento con L., aspirante Principe. E io, a questo punto, c’ho un po’ di traffico nell’anima.
Perché la vita, a volte, è proprio un po’ strana.
Non più di due settimane fa, parlando con un caro amico, che sa fin troppo bene come son fatta, facevo un bel ritratto dell’Uomo Giusto, quello che avrei voluto incontrare. Non perché fossi convinta di incontrarlo davvero, ma così, tanto per parlare, per il gusto di sognare un pochino.
Dicevo che, per una volta, avrei voluto uno proprio diverso da tutti quelli che ho incontrato fino ad ora.
E che avrei voluto uno rilassante, uno di quelli che fanno l’uomo e ti lasciano fare la donna, uno che dice che chiama, e poi chiama veramente. Uno con le idee chiare e la vita tranquilla. Uno che abita a non più di un km da casa mia.
Uno che pensa a tutto, e a me resta soltanto il compito di farmi un po’ carina. E magari la ceretta.
Ora, improvvisamente, e senza neppure averlo cercato, mi trovo davanti questo L., aspirante Principe.
E lui è proprio uno così.
Mi organizza la serata, mi passa a prendere puntuale e, anche se piove a dirotto, si prende addirittura il disturbo di venire, ovviamente munito di ombrello, fino al cancello per suonarmi al citofono, che lui mica mi fa lo squillo sul cellulare per farmi scendere.
E poi mi porta in un posto carino, mi chiede se mi scoccia far due passi dal parcheggio al ristorante,  magari son vestita un po’ leggerina. Mi consiglia il menu, e tra l’altro non sbaglia nemmeno troppo i miei gusti.
E spegne il cellulare per dedicarsi solo a me.
E poi, si adatta alla mia tisana senza zucchero, si adopera immediatamente per cambiarmi la lampadina fulminata, e pure per programmarmi il timer della caldaia.
Mi ascolta con attenzione e si ricorda tutto quello che dico. Mi fa i complimenti per le scarpe e per gli occhioni blu. E mi guarda come se fossi bellissima.
Riesce addirittura a sorprendermi quando riconosce lo scultore delle statuette che ho sulla libreria, e non è che mi capiti così spesso, di stupirmi.
Io ci resto un pochino stranita, di tutto questo. Non ci sono abituata.
E certo che è proprio rilassante, e non è neanche poi così spiacevole, non dover pensare a niente e concentrarsi solo sulla conversazione e sull’approfondimento di alcuni aspetti del carattere, del passato, della vita.
E mi piace anche, lui. È interessante, divertente, ed è pure carino.
E la serata è stata piacevole, nulla da dire.

Ma poi, quando mi propone il prossimo appuntamento, mi sento come un pochino… soffocata.
È che non lo so se fa per me una cosa del genere.
Perché io sono una che sceglie, non che fa scegliere.
Sono quella che si arrangia, che non chiede niente a nessuno e che pensa ancora di poter fare tutto da sola.
Quella rigida, che si adatta poco, col caratterino poco comodo e le idee sempre molto chiare. Una che organizza, gestisce, coordina. Una che da poco spazio e confidenza ancora meno.
Una che vuole una cosa e se la va a prendere. Solo se e quando la vuole veramente. Una senza mezze misure. O bianco o nero, o tutto o niente.

E allora… che succede?
Ero tanto convinta di volere una cosa e adesso, cosa voglio?
Forse la verità è che non mi piace abbastanza?
Allora hanno ragione quelli che ti dicono: attenta a ciò che desideri, potresti ottenerlo? 
O forse, c'è che bisogna semplicemente vivere un pò di più, e pensare un pochino meno?
Perché io, ancora, non l’ho mica capito…

20 commenti:

  1. adesso chiamo Red e controllo dov'era ieri sera... Comunque, fa quell'effetto lì all'inizio, perchè non ci sei abituata, poi lui un po' si attenuerà e tu ti abituerai. Ci sono uomini a cui evidentemente hanno spiegato cosa vogliono le donne... solo che noi donne siamo così occupate a far finta che gli uomini non ci servono, che qualcuno di loro ci crede.
    Va avanti!!!!

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  2. ancora ora Lover mi dice (e sono passati anni)..."tu non sei abituata che ti aiutino vero amore?"...lui mi porge il vino in tavola, lui mi aspetta x mangiare, lui mi viene a prendere con l'ombrello se piove... tutte gentilezze mai provate ma conosciute nei libri, nei racconti degli altri e diventate cemento nella mia mente. Io all'inizio non lo amavo...mi nutrivo di queste carinerie con stupore. Poi...poi...poi...eccoci qui io pazza di lui e lui SEMPRE carino con me.

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  3. Goditi questi primi momenti senza pensarci troppo. Se ti fa stare bene perchè non godertela un pò? Poi si vedrà!
    Comunque i primi momenti con Matteo per me sono stati proprio così...avevo paura di una storia troppo seria, ma poi di certe attenzioni non se ne può più fare a meno.

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  4. Il prossimo appuntamento non ti vincola certo per tutta la vita.
    Hai la possibilità di conoscerlo ancora meglio.
    Di comprendere se, effettivamente, corrisponde al tuo ideale di uomo. Ma soprattutto di capire che tu lo vuoi veramente così...
    Alla fine non ti costa nulla uscirci ancora.
    La delusione potrebbe essere per lui qualora, dopo un po' di volte che vi siete visti, tu decidessi di non continuare più ad uscirci..
    Ed io, al tuo posto, un po' mi sentirei in colpa...
    Però, non saperlo a priori se è l'uomo giusto per te. Devo continuare a vederlo per prendere una decisione definitiva...

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  5. MINKIA E' LA COPIA DEL SANTO! Ok.. non è la copia di nessuno ma è semplicemente innamorato.

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  6. Che impressione.....riconosco la persona che hai descritto, quella che se vuole una cosa se la va a prendere, etc.
    Credo che sia il caso, a volte, di accettare che le cose(a partire da quelle banali) vadano in maniera diversa. Che c'è chi citofona, chi si preoccupa che tu abbia freddo o ti bagni. E ancora meglio sarebbe riuscire a non pensare troppo e godersi questi gesti, dopo lo stupore iniziale.Se anche, alla lunga, scoprissi che non è davvero ciò che vuoi, avrai sperimentato delle nuove "emozioni".

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  7. È che non lo so se fa per me una cosa del genere.
    Perché io sono una che sceglie, non che fa scegliere.
    Sono quella che si arrangia, che non chiede niente a nessuno e che pensa ancora di poter fare tutto da sola.
    Quella rigida, che si adatta poco, col caratterino poco comodo e le idee sempre molto chiare. Una che organizza, gestisce, coordina. Una che da poco spazio e confidenza ancora meno.
    Una che vuole una cosa e se la va a prendere. Solo se e quando la vuole veramente. Una senza mezze misure. O bianco o nero, o tutto o niente.
    ECCO,SEMBRA QSI PER ME LA DESCRIZIONE...nn sai qnto ci ha messo luca a aLLE carinerie,alle attenzioni,al venirmi a prendere al portone,al portarmi lsa borsa se pesa o semplic a fare tutte quelle cose che rendono la vita più semplice...però nn mi soffoca xkè mi fa anche scegliere..sa fare l'uomo e mi fa sentire donna ma...nn gestisce tutto lui.io ne morirei.

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Potrei trasferire questo post nel mio blog e fingere di averlo scritto, perchè hai detto esattamente le cose che mi frullano nella mente in questi giorni. Non sono più abituata alle carinerie e alle attenzioni con cui mi sta (quasi) sommergendo un tizio che ho conosciuto in biblioteca. Da quando gli ho dato il numero è tutto un susseguirsi di sms, dice che chiama e lo fa, mi aspetta la mattina solo per offrirmi un caffè. Non lo se non mi piace abbastanza, so che mi sento come se guardassi me stessa e lui da lontano, e più che essere coinvolta sono terrorizzata.
    Bisogna proprio che ci vediamo, cara. Un abbraccio

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  10. Acchiappasogni18/11/10 4:51 PM

    Bhè che dire, lui sembra proprio il principe ;-).
    Secondo me non devi porti troppe domande ma lasciare che la storia segua il suo corso...da quello che ho sempre letto qui sei una donna pratica che nella vita ha imparato ad arrangiarsi e sono doti che fanno sempre comodo, un lato di te che non deve sparire, ma consiglio mio non aver paura della sua galanteria, anzi vivila al massimo, godila. Con il tempo credo che lui l'attenuerà un po' ma sarà magari sempre presente per darti un aiuto.
    Che bella però questa cosa :-)))...
    un abbraccio..

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  11. E' difficile avere le idee chiare su quel che si vuole e a volte capita di ottenerlo e non si è più tanto sicuro di volere proprio quella cosa.
    Il consiglio che mi viene da darti è di vivere la vita più serenamente e di pensare che a volte, puoi delegare agli altri, che questo non ti impedisce di essere quella che sei, indipendente!

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  12. Oddio ma l'hai scritto tu questo post o l'ho scritto io??
    Io il principe o aspirante tale non ce l'ho intorno, ma faccio proprio i tuoi stessi pensieri....sarei pronta per farmi coccolare??
    penso che sia solo questione d'abitudine....io andrei avanti.....te lo meriti!!

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  13. Suvvia bellezza, niente paura! Ti fa stare bene, ti completa e il tuo cuore (ri)comincia a battere forte? Funzionano così le relazioni valide, quelle che ti trasformano, ti rendono migliore e ancora più viva. Capisci da sola (e presto) allora se lui ti piace abbastanza... *_^

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  14. Mi ricorda il mio primo periodo di "corteggiamento" con Venom... lui interessato gentile preciso e affidabile, io intrigata ma quasi intimorita da tanto zelo!

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  15. di capire si finisce mai? secondo me, viviti senza (troppi) pensieri questo momento, lo capirai presto se questo uomo è adatto a te o meno, se è ciò che vuoi o se vuoi scappare...secondo me, vivila con serenità, per quanto possibile, dato che noi donne ci facciamo sempre mille pensieri su tutto (io per prima!)

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  16. mi ricorda qualcosa... son passati quasi tre anni, ma era proprio così. è ancora così :D

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  17. @ Only: bellissimo, il tuo commento. Io non so se voglio questo. Per ora, un pò mi sorprende, ma non mi dispiace...

    @ Chanel: ma che bello!! "A una ragazza le fa tanto piacere pensare che forse un uomo è innamorato di lei, e allora anche se non è innamorata è un po' come se lo fosse e diventa molto più carina con gli occhi che splendono e il passo leggero e la voce più leggera e più dolce." Natalia Ginzburg

    @ Lisa: sto a guardare, per ora... poi non so...

    @ Funambola: per ora sto facendo così. Vivo, e cerco di pensare poco! ;-)

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  18. @ Madame: beh, innamorato... :-) Ma chi è il Santo??

    @ Alice: ho paura che non mi resti altra strada che osservare. Se è o non è quello che voglio non lo so davvero...

    @ Carrie: per ora registro solo le carinerie. Non so ancora com'è. Lo conosco troppo poco. Ti saprò dire! ;-)

    @ Agata: ecco la parola che cercavo: TERRORIZZATA! si, lo sono anch'io, mi sa...

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  19. @ Acchiappasogni: bella, dici? Non lo so ancora. Prometto aggiornamenti... ;-)

    @ Libby: è che credi di volere una cosa. Poi ce l'hai, e dici: ma la voglio veramente?

    @ Lady: magari, invece, ce l'hai più vicino di quanto credi... "... che cerchi in giro e spesso ciò che cerchi è qua..." ;-)

    @ Mario: per ora non l'ho capito, ma prometto commenti...

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  20. @ Dolly: ... e anche un pò infastidita, direi...

    @ Pauline: ok, respiro profondamente, e avanti!

    @ Semper: a me, invece, non è mai capitato. Mi sembra tutto tanto strano. Ecco...

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