lunedì 22 novembre 2010

Sogni...



Poco più di un anno fa, ho incontrato un tale tramite il mio vecchio blog.
Molti lo conoscono come Gentleman_71, altri, magari, hanno soltanto visto passare, tra i più assidui  frequentatori dei miei blog, l’immaginetta di un pinguino panciuto su sfondo azzurro. O hanno letto qualche suo commento pungente e sempre intelligente e calzante.
Beh, quel tale, tra una battuta e un discorso filosofico, una sera al telefono mi ha raccontato di aver scritto un libro. Così, come se fosse la cosa più naturale del mondo, come si direbbe qualcosa tipo oggi ho mangiato gli spaghetti alla carbonara.
Anzi no, ha fatto di più. Si è fidato talmente tanto di me, da mandarmi per e-mail la bozza da leggere.
Era un venerdì. Io avevo stampato solo una ventina di pagine del file, tanto per dare un’occhiata quella stessa sera e vedere com’era. Più per curiosità che per altro.
Poi, però, una volta iniziato, non ho potuto aspettare il lunedì successivo per stampare altre pagine dall’ufficio e leggerle.  
No, a quel punto, dovevo assolutamente sapere come andava a finire il libro, dovevo conoscere le sorti del protagonista Davide, ironico e romantico, diviso tra due donne affascinanti e sexy, Cinzia e Lara, sempre sospeso tra l’amore e la sua vita, tra il non sapere esattamente cosa vuole e la consapevolezza che non può essere tutto qui. Tra i contrasti  e le incoerenze di se stesso e della sua anima.
E così, è finita che quel libro l’ho letto tutto in un giorno, sull’Iphone. La fatica di cimentarmi nella lettura dal telefono, a caratteri così piccoli, è stata ampiamente ripagata da quella storia degna del miglior Fabio Volo, che ho subito adorato.
Mi ci sono affezionata all’istante, a lui ed al suo libro.
L’ho letto tutto d’un fiato. Mi ha fatto incuriosire, emozionare, arrabbiare, ridere, a tratti commuovere, riflettere e sognare. Mi sono riconosciuta nei personaggi, nelle loro vicende, nelle fragilità, nel modo di prendere la vita, nell’inquietudine e nel bisogno di dare un senso alle cose.
Perché “quando la vita ti trova”, è uno di quei libri in cui ognuno può riconoscersi un pochino, in cui ognuno intravede un pezzettino della propria vita, di sé, del proprio mondo e della propria storia personale.
Poi son passati i mesi, e intanto che io quello che per tutti è diventato il mio amico scrittore imparavamo a conoscerci, lui mi ha coinvolta tanto nel suo progetto, mi ha conferito il privilegio di aiutarlo a rivedere la bozza, mi ha lasciato l’onore di scrivergli la quarta e le sue note biografiche così, oggi, sul suo libro, c’è anche un pochino di me. Lo dico gongolando, con orgoglio e gratitudine.
E poi, insieme, abbiamo tanto riflettuto, discusso, letto e scritto, e abbiamo scelto il disegno per la copertina, la casa editrice e tutto il resto.
E’ stato per me un piacere, un bel divertimento, oltre che un onore grandissimo.
Lui ha sopportato addirittura i miei ritmi incalzanti ed i miei commenti a volte un po’ diretti sulla sua tendenza a pettinar le bambole. Forse, come mi piace stuzzicarlo, aveva semplicemente capito che dietro ad ogni grande uomo c’è sempre una grande donna…
Sta di fatto che, oggi, lui è uno dei miei migliori amici, uno di quelli che, se pur a distanza, appartengono alla mia più preziosa quotidianità.
E quel progetto, in cui abbiamo tanto creduto, io per prima, e messo impegno, passione, entusiasmo, idee e fantasia, è finalmente un oggetto materiale.
Perché ci vuol sudore e un minimo di cuore se non vuoi lo zero a zero. Perché bisogna crederci, nelle cose.
Perché oggi, il libro è pubblicato, il sogno è diventato realtà.

Sono orgogliosa di te e tanto emozionata.
Perché questo è proprio uno di quei traguardi che sono partenze. Ti auguro di arrivare lontano.
E sono contenta di aver fatto un pezzettino di strada con te.
Grazie.

11 commenti:

  1. siete due avatar ..ehm..persone sicuramente in gamba.
    in bocca al lupo per il libro . :)

    RispondiElimina
  2. Un in bocca al lupo all'"amico scrittore".
    E anche a te!

    RispondiElimina
  3. Ma che bellooooooooooooooooooooo... Congratulazioni!!!

    RispondiElimina
  4. Ma chi vi ferma a voi due??????????'non vedo l'ora di leggerlo....un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Se lo paragoni a Fabio Volo non gli fai un gran complimento, povero amico tuo!!! Sono sicura che è meglio :D

    RispondiElimina
  6. Eccolo, finalmente! L'aspettavo anch'io...sapevo del libro di Stefano. Allora è stato già pubblicato. Bene...
    Lo prenderò a breve! :)
    Intanto gli auguro anch'io che questo sia punto di partenza per un "viaggio" fatto di successi...

    RispondiElimina
  7. COmplimenti allo scrittore e alla sua amica.
    Però quando sarà pronto il mio libro mi aiuterai a capire come fare per farlo pubblicare ? Non saprei proprio dove andare a chiedere :-)
    Magari comincio mandandoti le bozze.
    Sono serio eh !

    RispondiElimina
  8. @ Halmv: crepi! da parte mia, e dell'amico scrittore!

    @ Alice: ri-crepi!

    @ Princi: bello, si. Io sono molto contenta! Un bel progetto.

    @ Zid: sarebbe anche ora che qualcuno te ne mandasse una copia! ;-)

    RispondiElimina
  9. @ Dolly: certo che lui è meglio! Per me, però, è un complimento. Fabio Volo non si tocca! :-)

    @ Cip: :-)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    @ Funambola: leggilo! Ti piacerà, vedrai! Poi mi dici!

    @ Enrico: Of course! Son qui apposta! Attendo bozze! ;-)

    RispondiElimina
  10. E vaiiii non vedo l'ora di leggerlo!! :-). Non ho letto Fabio Volo, quindi la mia mente sarà completamente vergine....

    RispondiElimina